Stay strong, keep fighting.

"Me la caverò"
"Lo so, ma è prima di esserne uscita il problema. Il casino delle nostre teste. La demenza dei nostri desideri. La follia di un no."

Questi sono giorni bui, in cui la luce quando entra porta via con sé un po' di colore, e quindi forse è meglio che se ne stia fuori, ancora per qualche tempo. Ma non è solo il mio momento di tristezza, anzi. In confronto ad una persona a me cara sono giorni perfetti. Do they know those days are golden? cantano gli Elbow. E quando ho sentito queste parole la prima volta, erano davvero giorni dorati. Un tramonto bellissimo. 
Ma non è questo ciò di cui voglio parlare. 

Questa persona è sempre sembrata molto forte ai miei occhi, una personalità dominante, incurante del pensiero che gli altri hanno di lei, e forse per questo molto più serena di me. Scuole materne, Elementari, ancora Elementari, un ricordo dolce e amaro, sempre più dolce e sempre più amaro, e ancora... e poi ancora le medie, una crescente maturità, le prime conoscenze musicali, condivisioni, sprazzi d'amore. Il liceo ci divise. Abbiamo sempre avuto idee diverse, e io sono diventata ciò che avrebbe voluto far lei da piccola. Lei studia per capire le persone, cosa c'è nella loro testa. Ma ancora molte sono le sfide che ci attendono. 
Molti tradimenti l'hanno colpita, negli anni ci siamo perse di vista ma come le buone amiche, quasi sorelle, nel momento del bisogno, nell'istante più buio lei per me c'è stata. La sua fragilità mi ha dato fiducia, e la sua fiducia ci ha rese più forti e più unite. Le cose sono molto strane per entrambe, ora. Lei insegue un ricordo, uno vivido e reale, una strada non presa, forse un errore, ma ancora non lo si può dire. E dipende dal valore che darà lei alle sue scelte. Dovrà dirsi lei se gli errori saranno tali o se saranno stati degli incidenti di percorso. Se ne sarà valsa la pena. 
Mi stringe l'anima. I miei problemi sembrano così piccoli, il mio dolore così inutile, la mia ansia così ridotta. Ho paura di una cosa che non esiste e lei affronta degli orrendi demoni a testa alta. Lei, minuta e coraggiosa. Lei, testarda ed egocentrica. Lei, che non si ferma davanti a niente pur di ottenere ciò che vuole. Lei, che ha il coraggio di voler stare bene. Lei, che ha più moralità di molte altre persone. Lei, che ancora nei suoi momenti bui, tornerebbe a casa solo per stringermi la mano mentre guardo tutte quelle luci e quei colori.
Starlight, I will be chasing a starlight until the end of my life, I don't know if it's worth it anymore...
Ma lei continua.
Lei può.

E così mi vengono in mente tutte le cose che abbiamo fatto. Tutti i casini che abbiamo fabbricato e che forse pendono ancora sulle nostre teste, tutti i sogni che abbiamo avuto, tutti quelli che abbiamo amato.
Che abbiamo perduto.
Che abbiamo tradito.
Che abbiamo lasciato.
Che abbiamo sofferto.
Che abbiamo perdonato.
Che abbiamo amato.

La resa dei conti è vicina. Posso sfuggirne? Certo. Ma devo affrontare il mio piccolo destino. Non so se ce la farò. Non ne ho idea. Non so come reagirò, e non so come si comporteranno gli altri. Non lo so. Non posso saperlo. Ma in caso, affronterò tutti i miei demoni che, spero, mi riporteranno a casa.
Ferita.
Distrutta.
Sofferente.
Speranzosa.
Sconvolta.
Brillante.
Delusa.
Viva.

Non farmi troppo male. 
Non sono ancora guarita dall'ultima ferita.